In conclusione: io non sono certo che Google stia diventando un bidone della pattumiera con dentro anche qualche portafogli smarrito; ma se così fosse, comunque la cosa non mi preoccupa perché confido che anche in futuro sarò in grado di distinguere i portafogli pieni dalla carta del formaggio; e che coloro che adesso non lo sanno fare dovranno giocoforza imparare a farlo, e alla fine ne saranno contenti.

http://blog.mfisk.org/2009/12/il-bidone-della-pattumiera.html

Ehm … forse ci stiamo dimenticando perche abbiamo, e col plurale intendo tutti gli utilizzatori del web, abbandonato Altavista.
Giusto per fare la memoria storica, ai tempi circolavano frasette ironiche tipo “qualsiasi cosa cerchi, ti uscirà almeno un sito porno” … che è abbastanza esplicativo di come i risultati utili fossero annegati nel pattume. C’erano. Molti li sapevano riconoscere. Ma Google produceva dei risultati molto migliori. E per questo ha ottenuto il successo che meritaVA.

Se adesso il bidone del pattume è google (e non ne sono cosi convinto) vuol semplicemente dire che è arrivato al tramonto. Non che noi dobbiamo stare più attenti ai risultato.

P.S. : In riferimento invece alla recente polemica sulla mancanza di alcune foto, devo dire che la ricerca immagini è sempre stata uno schifo. Ieri oggi e molto probabilmente domani. Non è questione di voler oscurare certi risultati. E’ questione di non saperli indicizzare basandosi solo un ammasso casuale di 0 e 1. Che con buona approssimazione è come i motori di ricerca comprendono le foto.