Sembrano tutti interessati a questa tecnica. Le potenzialità sono molte, per tutti, e non si tratta di un invenzione recente. I vecchi mainframe già utilizzavano questa tecnica.

In tempi recenti la prima a fare un buon software di virtualizzazione è stata VMWare (http://www.vmware.com/), poi è arrivata Conexant e Microsoft percependo il potenziale l’ha acquisita interamente.

Poi anche i produttori di processori si sono interessati a questo argomento inserendo supporto hardware specifico per queste tecnologia (vd Pacifica di amd )

E notizia recentissima ora è possibile usare queste tecnologie in modo assolutamente gratuito. Microsoft ha annunciato oggi che Virtual Server 2005 RC2 ora è completamente gratuito (link al download), mentre VMWare player lo era da un pò (Download).

Ma il vantaggio per l’utente comune dove sta?
Una volta affinata l’integrazione tra hardware e software e superato quindi il limite dovuto al calo di prestazioni della macchina emulata e sarà possibile creare PC virtuali all’interno del proprio e utilizzarli per i compiti “sporchi” senza contaminare i preziosi dati all’interno del pc reale. Come ad esempio navigare negli angoli piu pericolisi della rete senza temere infezioni dell’ultimissimo virus non ancora conosciuto, provare beta e trial senza rallentare il proprio pc, sperimentare nuovi sistemi operativi senza dover riformattare … etc etc

E il rischio ?
Come da titolo si inzia a parlare anche di Virtual Virus. Immaginate un virus che invece di infettare il computer lo trasformi in un pc virtuale e diventi il virus stesso l’ospite di questo pc virtuale. Qualsiasi antivirus attuale non sarebbe in grado di riconoscere questa trasformazione ne tantomeno invertirla avendo visibilità limitata al pc virtuale che il virus ha creato.
Per ora sono ancora teoria … domani non si sà.

Approfondimenti:
Virtualization.info
Wikipedia

PC Virtuali gia pronti da provare ( con VMware Player ) :
Linux+Firefox
Firewall, Voip, CMS, Sistemi operativi