Leggevo su Sante Blog una dura critica allo scambio di link nascosti.
Questa volta è la tecnica dello Z-Index, altre volte si sono visti con testo piccolissimo, immagini trasparenti, testo dello stesso colore dello sfondo …

Alla fine niente di nuovo. Si aprono uno ziliardo di siti spazzatura che non forniscono nessuna nuova informazione rispetto a cio che si trova altrove, li si collega tutti tramite link incrociati in modo da aumentarsi il page-rank a vicenda e alla fine si fa IL sito da promuovere e lo si linka in tutti gli altri minisiti vettori di pagerank.

SEO semplice, facile, efficace. Non etico.

Secondo me tutto il concetto di SEO è sbagliato. I siti andrebbero pensati per le persone e non per i motori di ricerca… che poi la tattica di ottimizzazione sia raffinata piuttosto che dozzinale poco cambia.
Cosa cambia tra una Doorway page e un testo incomprensibile ad un essere umano ma bilanciato per un robots ?

Da meno fastidio una doorway page (o un livello nascosto tramite ZIndex) a questo punto. L’utente non se ne accorge e si legge dei contenuti comprensibili.

Invece no. Le doorway le si condanna come la peste. E si pagano cartomanti dell’era moderna per sapere cosa scrivere in una pagina.

Certo che poi chi fa della sua professione fregare qualcuno (SEO vs Motori di ricerca) si mette a piangere perche viene a sua volta fregato con un trucchetto da 4 soldi mi sa pena e basta.

Il punto finale del discorso è l’utente, non il robots…