Quasi due anni fa parlavo di astroturfing quale pratica scorretta ma semplice ed efficace per via nella natura sempre più sociale di internet. Ora a quanto sembra esiste una normativa che vieterebbe questa pratica:

1. Sono considerate in ogni caso ingannevoli le seguenti pratiche commerciali:
[…]
aa) dichiarare o lasciare intendere, contrariamente al vero, che il professionista non agisce nel quadro della sua attivita’ commerciale, industriale, artigianale o professionale, o presentarsi, contrariamente al vero, come consumatore

Da : pratichesleali.sviluppoeconomico.gov.it[…].pdf

Basterà questo per mantenere alta la fiducia verso il lato sociale di internet?
Chi viglierà sul rispetto di questa norma, magari chiedendo nome, cognome e professione ad ogni blogger, utente di forum e gruppi di discussione?
E se qualcuno lo farà il 99.9% percento degli utenti 2.0 onesti, sentendosi sotto controllo, non si metteranno ad urlare contro uno “stato di polizia” o un “grande fratello” ?

Da una parte apprezzo l’impegno, dall’altra temo sia solo una grida Manzoniana