L’analisi del traffico web (web analytics) non è semplice e prende molto tempo. Quindi è molto importante concentrarsi sulle cose posso effettivamente portare ad un miglioramento.
Qua sotto alcune cose che non si dovrebbero misurare ed aree che potrebbero portare ad una enorme perdita di tempo.

Cercare di essere accurati al 100%

Non è possibile, per tutta una serie di motivi. In oltre i nuovi sistemi basati su cookie e javascript non sono accurati al 100% neanche nelle analisi più semplici (come il numero di pagine viste). Ha senso, di tanto in tanto, mettere a confronto il proprio pacchetto di statistiche ma è una perdita di tempo pensare che possa essere preciso come un bilancio.

Misurare solo la quantità degli obbiettivi

E’ necessario valutare il comportamento globale dei visitatori. Il raggiungimento di una pagina particolare o la compilazione di una form è importante ma se la form viene riempita di dati falsi o il percorso di navigazione è anomale ( tipo landing page -> Pagina obbiettivo per un totale di 2 pagine viste e una visita di 15secondi ) è un indice che c’è qualcosa che non va. Nel canale pubblicitario, negli editori, nel tipo di visitatori che si cerca di attirare o altro ancora…

Non segmentare i dati

Non segmentare i dati equivale a chiudere gli occhi e gettare soldi a caso. Il raggiungimento degli obbiettivi (fatto salvo quanto detto sopra) va segmentato per canale (Diretto, Organico, Referral, e Network pubblicitari) in modo da sapere quanto rende ogni fonte di visite.

Tenersi per se i dati

Buoni o pessimi è importante condividere i dati con chi prende le decisioni in azienda. Passare lunghe ore rimaneggiando numeri con altri numeri cercando di farli apparire in una certa maniera artificiosamente ha il solo effetto di far prendere le decisioni sbagliate.

Misurare senza scopo

E’ importante darsi un obbiettivi per ognuno degli indicatori di performance che si è scelto di monitorare. Obbiettivi realistici, ovviamente.

Ispirato da web Analytics world