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Qualità della pagina di arrivo

Spiegazioni sul cambio dell’algoritmo “Landing Page Quality” da parte di Andrew C.,

Come forse protrete ricordare, abbiamo incominciato a consideare la qualità della pagina di arrivare del inserzionista nel Quality Score gia dallo scorso Dicembre. In seguito a questo cambiamento, gli inserzionisti che non forniscono page di arrivo utili per i nostri utenti avranno un Quality Score piu basso, con la conseguenza di una piu alta offerta minima richiesta per le loro keywords. Noi comprendiamo che alcune offerte minime potrebbero essere troppo alte per avere un buon rapporto qualità prezzo, ma queste alte offerte minime sono il nostro modo di motivare gli inserzionisti a migliorare le loro pagine di arrivo o semplicemente smettere di usare Adwords per quelle pagine, e nello stello tempo dare il controllo su quali keywords utilizzare con adwords. Anche se è poco intuitivo per alcuni, noi preferiremmo mostrare meno pubblicità che mostrare un annuncio che porta ad una cattiva esperienze per l’utente, in quanto, sul lungo periodo, la fiduca dell’utente verso Adwords è di vitale importanza.

Col passare del tempo abbiamo migliorato i nostri algoritmi per valutare la qualità delle pagine di arrivo ( spesso basandoci sul feedback dei nostri utenti ), e la prossima settimana lancieramo un altro miglioramento. Quindi, durante i prossimi giorni un piccolo numero di inserzionisti, che forniscono un servizio di bassa qualità ai propri utente, vedrano salire le proprie offerte minime.
E’ importante notare che la maggior parte degli inserzionisti non subirà alcuna conseguenza per via di questo cambiamento.

Se vedrete un incremento nelle vostre offerte minime e credere che la vostra pagina di arrivo è di ottima qualità, contattate il supporto AdWords e noi controlleremo.
Delle indicazioni di massima circa la qualità delle pagine si possono trovare qua: landing page and site quality guidelines.

Google CheckOut

Traduzione dell’intervista a Eric Lange

Ci parli un pò di Google CheckOut. Perchè questo prodotto proprio ora ?

Un cresciente numero di persone fa ricerche online quando vuole comprare qualcosa e noi crediamo che Google CheckOut possa accellerare e facilitare la ricerca e l’acquisto. Per i compratori, l’obbiettivo è quello di aggiungere informazioni rilevanti nella ricerca sponsorizzata e rendere piu facile comprare dai venditori, il tutto tramite un singolo login. In questo modo gli utenti non dovranno piu reinserire i propri dati ogni volta che comprano online. Per gli Advertisers, noi vogliamo rendere piu facile attrarre nuovi consumatori e processare i loro acquisti gratuitamente.

Quindi cos’è esattamente Google Checkout e come lo utilizzeranno gli Advertisers sui loro siti?

In pratica, Google Checkout è un processo di checkout (pagamento) che gli advertisers integrano nel loro sito. I Consumatori che visitano i loro siti possono usare questa opzione di pagamento per comprare usando una singolo account. E una volta fatto, i merchants possono usare Google Checkout per addebitare sulle carte di credito, processare gli ordini, e depositare fondi nei loro conti corrente bancari. Abbiamo molte possibilità di integrazione tra cui scegliere.

Come farà Google Checkout ad aiutare i commercianti ad attrarre nuovi clienti ?

Questo ci porta indietro alla motivazione per il prodotto – I compratori spesso iniziano il processo di acquisto cercando online e loro cercano posti dove comprare che siano convenienti e sicuri. Google Checkout rende piu facile per i compratori trovari questi posti, mostrando il simbolo di Google Checkout nell’annuncio AdWords. Questo piccolo simbolo è come una firma sull’annuncio AdWords che aiuto a indentificare i negozi che accettano questo sistema.

Hai Menzionato “processare gli acquisti gratuitamente”. Come funziona ?

Per farla semplice: per ogni dollaro speso su AdWords, si potrano processare 10 dollari in vendite gratuitamente tramite Google CheckOut. Per esempio un advertiser che ha spenso 1000 dollari su AdWords lo scorso mese, questo mese potrà gestire 10.000 dollari in vendite senza nessun costo aggiuntivo. Se si eccede il quantitativo gratuito, verrà chiesto il 2% piu 0.20$ per ogni transizione.

Ovviamente l’intervista è propagandistica, ci mancherebbe altro, quello che sembra piu importante è che non ci troviamo con un clone di PayPal. Questo nuovo sistema si integra nell’universo Business di Google alla perfezione. Il target sembra essere il piccolo merchants che preferisce pagare a percentuale sulle transazioni, o ancora meglio, non pagare, invece di un oneroso fisso mensile. Se tutto va come viene descritto poi Checkout e AdWords si traineranno a vicenda.

Settare il fuso-orario

Ora è possibile settare il fuso orario nell’account di Adwords. Tutto questo permetterà che la diffusione della pubblicità, la reportistica, e la fatturazione siano calcolati e gestiti in base al vostro fuso orario. Il settaggio va fatto entro il 30 Luglio altrimenti il settaggio rimarrà sul Pacific Time.
Il settaggio potrà essere fatto una volta sola, quindi scegliete con saggezza.

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