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Tag: auto (Pagina 3 di 4)

Il track day dei lavoratori

Come è tradizione il primo maggio si fà in pista, l’anno scorso a Varano, quest’anno all’Autodromo di Franciacorta.

Giornata splendida, forse anche troppo calda. E ressa “gestibile” almeno la mattina e il primo pomeriggio.

Vi lascio col primo di una serie di video, dedicato ai drifter che hanno preso una parte del parcheggio per fare fumo al meglio.

P.S. : Il consiglio, per chi mi legge tramite aggregatori, feed reader e simili è sempre quello di aprire il sito vero e proprio per visualizzare i video.

EBC YellowStuff

Ok, questa fa parte del gruppo recensioni/opinioni/consumatore a pigreco mezzi e via dicendo:

Quello che voglio raccontare questa volta è l’ultima esperienza fatta con delle pastiglie frenanti, le EBC YellowStuff, in teoria ad altissime prestazioni. Le suddette sono tra le migliori, a loro dire, per utilizzo in pista. Per indenderci fanno parte di quel gruppo di elementi frenanti che va scaldato prima che funzioni al meglio (su quelle fornite da tutte le case automobilistiche come ricambi originali  è il contrario … piu le scaldi e meno frenano) e sono progettati per l’utilizzo agonistico.

Ora dopo 3.000km il risultato è quello in foto. Una pastiglia ha perso completamente la componente frenante rendendo quindi inservibile il freno di una ruota.
Cosa ho fatto in questi 3.000km ? Nulla di che. Solo circa 180 frenante a 200km/h. O 4 turni a Monza, se preferite. Con ovviamente il pedale del freno schiacciato fino in fondo dall’inizio alla fine della frenata. Un modello di stress dei componenti a cui nessuno, utilizzando un auto solo in strada, si avvicina neanche minimante. Ma quello che non torna, mi spiace, è il fatto che un componente pensato per questo utilizzo ceda in modo improvviso e senza nessun preallarme. Il consumo estremamente veloce è una cosa ben nota. La rottura invece non deve accadere. E il fatto che sia accaduta rende il mio giudizio sul componente estremamente negativo … se vendi qualcosa come adatto alla pista deve essere in grado di sostenere questo utilizzo. Quindi sconsiglio vivamente le EBC ad uso pista.

La versione del produttore, interpellato a seguito della rottura, è stata “dovevi cambiarle al 50% di usura.”.

Si certo. E’ perfettamente normale che si cambi un componente con ancora metà della vita. Facciamo cosi … non ne compro più e risolviamo il problema.

Monza ( video completo )

Megavideo è un pò rognoso e pieno di pubblicità, ma oltre 30 minuti di video non c’era verso di metterli sul tubo. E’ anche il mio primo esperimento con racechrono2AVI, che permette di sovrappore alcune informazioni provenienti dal gps ad un video.

Audi

Quando l’ufficio marketing dell’audi si renderà conto che 4 ruote motrici forniscono solo piu motricità ma non un migliore comportamento in curva, o in assoluto una maggiore accelerazione laterale sarà sempre troppo tardi. Nel frattempo lasciamo pure che i clienti audi credano che trasformare in calore il 10% di benzina in più ( e quindi avere il 10% di potenza effettivamente disponibile ) sia una gran cosa.

Mi consola solo l’introduzione del concetto “i motociclisti nel traffico si spiaccicano” che per quanto autoevidente esistono ancora delle frange di resistenza ( usatele in pista ste caXXo di moto, non in città )

Assicurazioni 1.0

Dovreste sapere, o forse no, che ad inizio Dicembre una Svizzera SUV-Dotata decise che era più importante giocare col cane-topo nel suo monolocale a 4 ruote motrici piuttosto che guardare la strada e quindi frenare a tempo debito, e che per una strana congiunzione astrale io ero nella macchina immediatamente davanti a lei.

Dopo varie minacce alla pericolosa extra-comunitaria, che voleva andarsene lasciandomi solo il numero di telefono, riesco a fargli firmare le dovute carte e la abbandono al suo destino (e no, sfortunatamente il suo destino non era il CPT di lampedusa)

Ora, se mai vi capitasse un incidente con uno straniero alla guida di una macchina straniera, sappiate che la procedura è piu o meno questa :

  • La costatazione amichevole o CID non ha valore per il rimborso diretto. Però se glie la fate firmare con scritto che è colpa sua è pur sempre un pezzo di carta in cui le parti convengono sulle rispettive responsabilità, quindi è utile.
  • La vostra assicurazione non vi dà il becco di un quattrino, ma gira tutto ad un ufficio para-statale chiamato UCI che ha come scopo quello di trovare un corrispettivo in Italia per l’assicurazione straniera.
  • Una volta che l’UCI fà il suo dovere, il delegato italiano dell’assicurazione straniera nomina un perito che valuta preventivi / fatture e decide quanto è da liquidare.
  • Entro tre mesi la questione si chiude. Se nel frattempo il veicolo era inutilizzabile sono affaracci vostri.

Ora tutto fantastico… macchinoso… cervellotico ma fantastico. Non voglio neanche entrare nel merito del processo ma voglio che qualcuno mi spieghi perche per trovare e comunicarmi che il corrispettivo in italia della Zurich svizzera è (OooooOOOOoooohhhh) la Zurich italiana ci sono voluti 32 giorni solari. No veramente. Una cosa del genere andrebbe misurata in millisecondi non col calendario… Poste Italiane… UCI… Ci siete ?

Auto, Case e economia mondiale

Questi fallimenti non sono random: hanno uno schema chiaro ma misteriosamente ignorato dal settore finanziario. I fallimenti sui mutui accadono nei luoghi dove il bisogno dell’auto è molto alto, sobborghi senza trasporto pubblico. Le aree urbane con percorsi pedonali o reti di bus sono rimaste largamente immuni dalla crisi. Il dato suggerisce che quando è più basso il costo del trasporto e migliore la vivibilità del quartiere, la probabilità di fallimento diminuisce.

David Goldstein Via Petrolio

Connessione interessante, d’altronde che il modello suburbano americano fosse fallimentare si sapeva. Che si tirasse dietro l’economia di mezzo mondo è invece un risvolto preoccupante.

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