1005,5 Km di corsa del 2015. Magari entro il 31/12 diventeranno anche una decina in più. E’ il secondo anno da runner semiserio: ho iniziato a far finta di correre gli ultimi mesi del 2013 raggiungendo l’obbiettivo minimo dei 5 km in 30 minuti nei primi mesi del 2014. A metà del 2015 ero in grado di correre la mezza maratona (21km) o i 10 km in 55 minuti. Ma preferisco sfidare le lunghe distanze piuttosto che il cronometro. Il 2016 porterà alla maratona? Chissà.
Per chi volesse avvicinarsi alla disciplina:
- Trovare l’ispirazione con Born to Run ( Anobii, Amazon )
- Partire dal divano con un programma efficace ( Couch to 5km su Google, Play Store)
- Monitorare se stessi con un app come Strava o Runtastic
- Usare un cardiofrequenzimetro, specie agli inizi per evitare di strafare, sempre se l’obbiettivo è la distanza. I modelli elettrici ormai costano poche decine di euro. Quelli ottici sono un ottimo investimento per la comodità di utilizzo ma per qualcosa di efficace (non tutti lo sono) si passa di slancio la soglia dei 100€.
- Comprare scarpe di qualità, ma non scarpe che hanno la presunzione di fare quello che dovreste fare voi. Ammortizzamenti magici e plantari correttivi finiranno solo per snaturare la corsa.