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Le storie demenziali…

… che succedono nelle aziende moderne spesso non si limitano a fatti riguardanti l’ignoranza del funzionamente dei pc. E’ un dato sistematico … su qualsiasi argomento.
In certi posti poi si raggiungono dei vertici assoluti. Ecco io temo di lavorare in uno di questi posti.

Come documento di studio sociologico sto riprendendo alcune vicende. Ho circa 30 minuti di video belli e pronti. Ma temo che non potrò mai pubblicarli.

1 anno e mezzo e 3 aziende

Cosi succede nel nuovo ormai vecchio mercato. Lavoro da un anno e mezzo alla stessa scrivania ma di fatto ho cambiato azienda 3 volte. E’ bello … è la nuova mobilità del lavoro tanto declamata dai governanti e ultimamente ne capisco in pieno il senso.

Non sei tu a dover cambiare azienda ogni tot per far carriera, migliorare la tua posizione, fare un lavoro che ti piace … no … qua sono le aziende che cambiano intorno a tè.

A un convegno di microsoft sulla gestione dei domini ricordo che sconsigliavano di dare il nome della azienda al dominio, allora risi, ora comprendo in pieno. Spero non mi chiedano di riformattare 3 DC per cambiargli nome o faccio una strage.

Simone
da oggi sysadmin di una nuova azienda.

CD + CDRW

CL : “Scusa b0sh ma … in risorse del computer io ho Unita CD e Unita CD-RW”IO: “Si … mi sembra giusto”

CL: “Ma una è D: e l’altra è E:”

IO: “Si hai un lettore cd e un masterizzatore”

CL: “Ma non dovrebbero avere la stessa lettera …”

IO: “No …”

CL si gira verso $vice-bofh con il punto interrogativo in volto, in cerca di conferme

VB : “Si si è corretto”

Alla fine CL si decide a osservare attentamente il suo computer e si rende conto che davvero possiede due “poggiatazza”

3000 fottutissimi byte

Ancora un ospite per la sezione…

Alla tastiera beppesan di birraiolo.it


I BANNER
C’era da fare un piccolo banner pubblicitario… dimensioni 120x60pxl:
un francobollo animato in pratica.
Oltre alle dimensioni microscopiche, è stato aggiunto un altro limite:
le dimensioni su disco…. 3K!!!

In questo spazio ci doveva stare tutta la storia del cliente: logo, recapiti, slogan, sedi, vita, morte e miracoli….
Impossibile (a meno di tirar fouri una schifezza): faccio dei tagli.
L’animazione si riduce a 3 frame: logo, numero di telefono e slogan.

Un’ora e più per cercare di farci star dentro tutto in 3K, non deformando troppo le immagini e rendendo leggibile lo slogan…. un bagno di sangue, ma alla fine ce l’ho fatta: 2,54K!!!! Evviva!!!!

Ma solo adesso viene il bello!!!
Questo banner va spedito ai gestori di un famoso portale per essere pubblicato.
Chiediamo l’indirizzo e-mail a cui va spedito e… indovina indovinello???
Non ricevono nulla per posta elettronica!!!
Devo spedire un banner 120x60pxl di 2,54K in una busta formato famiglia, masterizzato su uno…. no DUE cd-rom!!!
W l’ottimizzazione dello spazio!!!!
W la New-economy
W l’IT

Il Calorifero

Quello che voi credete essere solo il sito di uno shard in realta era nato come blog di sistemista ( io ) in cerca di sfogo per per le tristi vicende che gli capitano. Vi invito a fare un giro tra le notizie pubblicate nella sezione “Storie della Cripta” per farvi un idea di cosa sto parlando


Un bel giorno, il giorno giusto tra l’altro, chiama la simpatica impiegata di $impresa esponendomi con cura il suo problema.CL: Ciaooooo
IO: Ciao
CL: HO un problema al pc … non si accende …
Vocina interiore mia : digli di guardare se il cavo e’ attaccato
CL: No perche sai alla sera si spegne da solo e alla mattina si riaccende senza che io debba fare nulla pero sta mattina non si e’ acceso
Vocina interiore mia : non mi ricordo di aver mai configurato una cosa simile …
IO: Ho capito … vengo li …

Esco dall’ufficio e mi ritrovo in quella che ormai e’ stata ridefinita “La Zona Morta” ovvero la parte piu brutta, fredda, umida e malfamata di varese e mi dirigo verso l’ufficio di CL, entro, saluto, vedo il pc accesso e rimpiango non possedere ( ancora ) una spada a due mani

IO ( indicando il pc) : A me sembra andare …
CL: si poi si e’ acceso … credo centri qualcosa col riscaldamento

Notare che il riscaldamento sembrava pressoche assente.
Controllo i cavi e scopro che il pc era attaccato alla presa di corrente del calorifero, presa gestita da una sottospecie di termostato/temporizzatore, che praticamente accende il pc se e solo se durante l’orario lavorativo fa freddo. Ora ovviamente con un calorifero in meno fa sempre e costantemente freddo tranne la mattina in oggetto in cui per una strana congiunzione astrale nel “La Zona Morta” vi è un simpatico teporino.

Giusto, c’è il sole non si lavora … e i pc non si accendono.

Mi sembra un ottima idea da applicare subito anche al mio pc.

P.S. : Come si può facilmente capire questo posto è tornato a essere un blog

L’HDSL, L’IP statico e tutto il resto

Una settimana piovosa, che sembrava non finire mai.
Il ritmo incessante dell’aqua sui tetti, sui vetri delle macchine e io che cammino tra i fumi della citta inevitabilmente schiacciati al suolo dal’incessante acquazzone.

La notizia passa tutti i mass media, oramai cio che doveva essere per l’elite è domino e argomento per la massa.

Il lato oscuro vuole spaventare il popolo. Perche la paura porta all’odio, l’odio al dolore e il dolore a usare windows su macchine di produzione. Pochi cavalieri combattono questa forza cercando di vincere sul lato oscuro.

Si tratta solo di conoscere per non temere. La conoscenza da sicurezza.

La mia missione era chiara quanto difficile. Infondere sicurezza e fiducia in due gilde di mercanti per condurre i loro membri verso la luce. E per fare questo dovevo addomesticare uno stuolo di bestie del nemico. E per fare cio non avevo a dispozione nulla se non le mie nude mani. Il mio fedele portatilinux non poteva seguirmi … stava combattendo contro longKhorn da oltre un mese.

La prima missione si svolse nella colonia varesinica dei locandieri. Dalle urla di aiuto solo una cosa si capiva … DarkSassssser. Giunto sul luogo … primo pc. Non stampa. Sarà mica il virus. Rapido check … è stato bloccato l’aggiornamento dell’antivirus da un mese e mezzo, i dischi fissi sono condivisi senza password e il pc ha ip pubblico ed è liberamente accessibile dalla grande rete. Incredibile solo che non ne abbiano fatto un server per pedo-pornografia. Secondo pc. Non va in internet. Ci credo …. manca il cavo. Guardacaso e’ pulito.

Ma i problemi non mancano anche nella cripta. Il banco della frutta ( a.k.a. immensa stampante laser ) non ne vuole sapere di stampare. Impongo la mano e dico “Tu non desideri altro che stampare bene, veloce e consumando poco”. La riavvio e lascio soddisfatto la stanza con l’augurio classico “May the packet be with you”.

Seconda missione che mi allontana ancora una volta dalla cripta. Entro in docc..ehm… esco in strada … cielo e’ nero e a un certo punto sento un tremito nella forza. Ah no ho semplicemente dimenticato la giacca. Ed ora la seconda situazione … 20 computer in rete collegati a una HDSL e con indirizzo di classe privata. Dico … buona questi ne sanno di sicurezza informatica almeno un pochettino di piu di un bambino delle elementare, se non che lo stronzo di router essendo i pc inferiori al numero di ip a sua disposizione effettua un un nat statico 1 a 1 rendendo visibili tutti i pc su internet. Naturalmente tutti senza password di amministratore con autologin dischi interamente condivisi non aggiornati agli ultimi bugfix e quanto di meglio nella scena del porno mondiale nella casella email. Per giungere a questa soluzione … firewallinu(x) per entrambi e anche loro potranno vedere la luce.

La luce … si la luce perche alla fine questa sera il cielo si e’ schiarito sintomo che le malefiche forze di william non avranno ancora il predominio su questo mondo.

P.S. : Si portatilinux ha vinto la sua battaglia

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